
Il prodotto
Burro 1889 Salato Fattorie Fiandino
Burro salato da panna di centrifuga maturata oltre 72 ore e sale di Trapani
Codice:
2087
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Piemonte
Peso:
200 g
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Panna centrifugata e pastorizzata da latte vaccino proveniente esclusivamente dal Piemonte e aggiunta di sale marino integrale delle Saline Culcasi di Trapani (Presidio Slow Food) |
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Aspetto | Cremoso e spalmabile, si presenta di colore bianco con cristalli di sale all'interno |
Sapore | Dolce con intense sensazioni lattiche, e notevole profumo di mandorla, il sapore è inoltre arricchito dall'aggiunta del sale |
Curiosità | Questo burro, probabilmente l'unico burro salato italiano, ha come nome una data: è la data di nascita del Nonno Magno, capostipite delle Fattorie Fiandino. Fu Stefano, allevatore e casaro milanese trasferitosi a Demonte, che nel '700 diede inizio alla tradizione casearia dei Fiandino a Cuneo. Le generazioni successive hanno tramandato la vocazione lattiero-casearia, fino a Magno che all'inizio del '900 spostò l'attività a Villafalletto, ancora oggi sede dell'azienda |
Suggerimenti di utilizzo | Il contributo del sale non è eccessivo, può infatti essere utilizzato anche nelle preparazioni dolci. Ottimo per saltare le verdure in padella, per la cottura delle patate, ma ancor di più per la preparazione di crostini |
Ingredienti | Panna da LATTE centrifugata e pastorizzata, sale marino di Trapani (< 2%) |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte (incluso lattosio) |
Peso | 200 g |
Confezione | Confezionato con carta alimentare |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare a +1 +6 °C |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 2991 kJ / 727 kcal Grassi: 80 g di cui saturi: 47 g Carboidrati: 1 g di cui zuccheri: 1 g Proteine: 0,8 g Sale: 1,2 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Fattorie Fiandino - Villafalletto (CN)

Selezionato perchè
Fu Stefano Fiandino che nel '700 diede inizio alla tradizione casearia dei Fiandino a Cuneo. Stefano era un allevatore e casaro milanese che
decise
di trasferirsi a Demonte per continuare la sua attività agricola. Numerose generazioni si sono succedute mantenendo la vocazione lattiero-casearia,
fino a Nonno Magno, che all'inizio del _900 spostò l'attività a Villafalletto dove sono tutt'ora ubicate le Fattorie. Ma è con Egidio e Mario che
avviene
la svolta. Quando abbiamo incontrato i due cugini siamo rimasti molto colpiti per l'entusiasmo che mettono nei loro progetti. Siamo stati conquistati
dal
loro burro, il 1889. Ma ci ha colpito anche la loro voglia di farsi conoscere anche attraverso una linea di formaggi a caglio vegetale. Formaggi
identificati dal marchio Kinara · traduzione greca di Cynara cardunculus · il cardo utilizzato per ottenere il caglio. Il metodo Kinara prevede, infatti,
l'utilizzo di caglio vegetale al posto di quello animale