Il prodotto
Re Nero
Formaggio di pecora dalla crosta nera, stagionato almeno 3 mesi
Codice:
25101
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Toscana
Tipo di Latte:
Ovino
Peso:
0.3 kg circa
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Latte ovino pastorizzato |
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Aspetto | La crosta nera ricorda l'usanza contadina di proteggere il cacio ungendolo con morchia d'olio d'oliva e cenere per prolungarne la conservazione. La pasta è bianca, friabile leggermente ruvida |
Sapore | Dolce e leggermente sapido con note floreali e lattiche |
Stagionatura | Almeno 3 mesi |
Curiosità | Nel 1977 viene costituita la Cooperativa Agricola del Forteto con sede a Bovecchio, comune di Barberino di Mugello, in provincia di Firenze. Con il passare degli anni la cooperativa si sviluppa sempre più: viene inaugurato un centro ippico, un agriturismo e vengono implementate le tecniche volte all'allevamento del bestiame e alla produzione di prodotti tipici locali tra cui i pregiati pecorini, entrati a pieno titolo tra le referenze da noi selezionate. |
Suggerimenti di utilizzo | Può essere utilizzato in abbinamento ad altri pecorini come degustazione in tagliere oppure come guarnizione finale di primi piatti quali pasta e riso |
Ingredienti | LATTE ovino pastorizzato, sale, caglio, fermenti lattici. Crosta non edibile ricoperta da pellicola protettiva |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte (incluso lattosio) |
Peso | 0.3 kg circa |
Confezione | Confezionato sottovuoto |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare a temperatura di +0 +8 °C |
Condizioni di impiego | Asportare la crosta prima del consumo |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1938 kJ / 467 kcal Grassi: 38,1 g di cui saturi: 24,4 g Carboidrati: 3,5 g di cui zuccheri: 0 g Proteine: 27,6 g Sale: 1,7 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Caseificio Il Forteto - Vicchio (FI)
Selezionato perchè
L'attività agricola della cooperativa Il Forteto si svolge in un'azienda agricola di circa 451 ettari, di cui 21 in affitto. I terreni ricadono in zona
montana, hanno giacitura pianeggiante per il 10%, acclive per il 40% e molto acclive per il rimanente.
Il primo caseificio è stato una stanza ricavata dalla vecchia stalla sotto casa, il latte veniva portato con i bidoni. Con l'attenzione rivolta non
tanto alla resa quanto alla qualità e alla bontà del formaggio.
La stanza del cacio si è ingrandita ed è diventata un caseificio di 3500 mq cercando comunque di non tradire il cacio fatto in casa. Il caseificio
è stato concepito e realizzato per amplificare la tradizione.
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